In fatto di arredamento, la trasformazione della destinazione d’uso di alcuni materiali costituisce spesso un mezzo per creare uno stile nuovo. È il caso delle librerie.
Per realizzare una struttura solida, funzionale ed originale, abbiamo utilizzato del gesso rivestito verniciato in finitura. Facile da lavorare, il montaggio non richiede più tempo del legno usato tradizionalmente e il prezzo non è più elevato.
Struttura della libreria
I materiali per i divisori tradizionali come le piastrelle e le lastre di gesso rivestito o di cemento cellulare possono essere utilizzati direttamente cosi come sono per arredare l’ambiente. È possibile realizzare, per esempio, una libreria dotata di una struttura solida in grado di sostenere il peso di un televisore, di un impianto hifi, di libri, ecc.
Questa tecnica può essere estesa, data la robustezza dell’insieme, anche a scaffalature per ripostigli o cantine, purché asciutti. Una combinazione di lastre e piastrelle di gesso rivestito è molto vantaggiosa, perché può evitarvi numerosi tagli. Inoltre, questi materiali si sagomano molto facilmente (con un semplice saracco o, meglio, con una sega per cemento cellulare e si assemblano senza difficoltà mediante colle speciali. Gli spessori più diffusi sono di 5, 7 e 10 cm.
Questa costruzione poggia contro un muro ed è realizzata tra due montanti, il cui profilo è tagliato obliquamente. Per risparmiare materiale e conferire loro la stessa pendenza, vi converrà tagliarli da una stessa lastra rettangolare (lungo la diagonale). Altri elementi triangolari vengono riportati contro ciascuno di questi montanti, sia per la stabilità dell’insieme che per ragioni d estetica. In questo caso, devono appoggiare su dei montanti intermedi, di cui avrete sagomato il bordo anteriore secondo la stessa inclinazione dei montanti esterni. Nell’altro caso, i ripiani possono essere incassati nei montanti.
Colori
La luce e il colore sono i tratti essenziali di questa struttura. La prima mette in risalto la seconda (smalto applicato su una mano di fondo levigata), ma deve essere anche funzionale: ecco perché abbiamo scelto dei faretti sul ripiano più alto, che consentono cosi di illuminare tutti i livelli inferiori.
Il colore e la luce hanno anche lo scopo di alleggerire lo spessore del materiale; senza di questi, la costruzione sembrerebbe imponente, austera, se non addirittura incombente nel locale.
Scelta dei colori
La scelta dei colori deve quindi soddisfare queste esigenze. È per questo che le strisce gialle dei montanti principali costituiscono, in un certo modo, delle rampe sulle quali si propaga la luce dall’alto in basso. Al contrario, il resto della costruzione è verniciato in colori scuri, che lo rendono meno appariscente. Qualche piccola nota di fantasia sui bordi dei montanti intermedi e su quelli dei rinforzi laterali animerà questo spazio.
La scelta dei colori, blu, giallo, rosso e nero, è anche dettata dall’ambiente circostante e contribuisce a rendere questa libreria un elemento di decorazione moderno e allegro, anche se questa associazione di colori primari può essere utilizzata in numerose altre occasioni.
Variante con ripiani in vetro
Di aspetto più rigoroso, questa libreria è anch’essa realizzata con delle piastrelle di cemento cellulare odi gesso. La sua struttura è composta da tre montanti tra i quali sono installati dei ripiani in vetro. Dovrete utilizzare del vetro fumè, più elegante, che dovrete far tagliare su misura secondo la distanza data ai montanti.
I montanti sono in realtà costituiti da piastrelle impilate sul bordo. Per variare il loro spessore, decrescente dal basso in alto, si giustappongono più o meno piastrelle che si incollano tra di loro, faccia contro faccia. Nello stesso tempo, si creano anche i gradini (la cui larghezza è uguale a quella di una piastrella, cioè 5 o 7 cm) sui quali poggiano i ripiani. Dovrete tener conto delle dimensioni normali delle piastrelle (66 x 50 cm per quelle in cemento cellulare, 65 x 50 cm per quelle in gesso rivestito) per deciderne la quantità, in funzione dell’altezza che intendete dare alla libreria e del numero di ripiani (dovranno esserci ovviamente tanti gradini quanti sono i livelli). È possibile intagliare le piastrelle per modificarne il formato, ma non potrete ridurne lo spessore. Questa costruzione è molto stabile, data la forma dei montanti, e lo sarà ancor di più se addossata contro un muro. Per avere un aspetto omogeneo, i montanti sono intonacati e poi dipinti, facendo così dimenticare che sono il risultato dell’assemblaggio di diversi elementi.
Montaggio
I montanti possono essere costruiti e poi portati nel punto in cui devono essere montati. I blocchi di cemento cellulare sono leggeri e quindi facilmente maneggiabili (il cemento cellulare sporca meno del gesso). Verificate la loro verticalità durante il montaggio.
Dettagli della decorazione
Questo genere di costruzione è molto adatto per i soggiorni moderni. Le linee e gli spigoli un po’ sporgenti saranno addolciti da un’illuminazione indiretta, più dolce, da un colore uniforme e da oggetti scelti con cura. La loro scelta interverrà preferibilmente al momento della sistemazione del locale, in modo da decidere allo stesso tempo quale sarà il colore e il tipo di rivestimento del pavimento e dei muri, oltre al tipo di arredamento.
Colore e forme
Scegliete un solo colore per i montanti, il cui aspetto deve rimanere discreto. Non optate però neanche per un colore troppo neutro, perché la costruzione deve staccarsi dalla parete contro la quale è installata, nonché dal pavimento (senza creare una divisione troppo
netta).
La scelta del colore deve anche tener conto dello stile e dei toni degli oggetti e dei soprammobili che verranno esposti sui ripiani: tuttavia, in nessun caso, né il bianco né il nero stoneranno.
In linea di massima, linee, volumi e colori devono essere definiti in modo complementare. In tutti i sensi del termine, i montanti devono sostenere la geometria delle forme che desiderate mettere in risalto (attenzione agli ammucchiamenti, che sarebbero solo di cattivo gusto). Oltre all’interesse che gli è proprio. l’oggetto si inscrive in un insieme che forma un tutto omogeneo. Il vetro fumé usato per i ripiani farà quasi dimenticare la sua presenza e i vostri preziosi soprammobili si staccheranno ancora meglio sul fondo