Le tende lisce o arricciate vengono appese agli scorrevoli mediante ganci infilati nei passanti della fettuccia cucita sul rovescio del tessuto. Tale montaggio dipende dal modello di fettuccia e di ganci impiegati, ma può essere ricondotto a due tipi fondamentali: montaggio normale, in cui la cima della tenda passa sotto il binario, che resta visibile, e montaggio all’americana, in cui la cima della tenda passa davanti al binario e lo copre in parte o del tutto.
Si impiegano ganci semplici, che possono essere di metallo o di plastica, infilati ciascuno in un passante, facendogli compiere una rotazione di mezzo giro. Montare tanti ganci quanti sono gli scorrevoli: in media ne occorrono da 10 a 15 per ogni metro di tenda. Introdurli nella stessa fila di passanti: in quella superiore, per ottenere un montaggio normale, e in quella inferiore, per un montaggio all’americana. Per avere tende con bordatura all’americana alta o extra-alta, cucire la fettuccia all’inverso della posizione normale. I passanti vengono a trovarsi in basso, rialzando così la cima della tenda.
Come pieghettare le tende
Per pieghettare la sommità delle tende, usare ganci multipli dotati di quattro forcelle; infilando le forcelle a intervalli diversi nei passanti della fettuccia si ottengono pieghe differenti.
Per ottenere pieghe stabili, dopo che tutti i ganci sono montati, dar forma alle pieghe infilandovi un pezzo di cartone precedentemente arrotolato.
Piega semplice. Per ottenere una pieghettatura di questo tipo sul bordo superiore della tenda, devono essere impiegate soltanto le due forcelle centrali del gancio multiplo. Infilare ogni forcella in un passante della fettuccia, saltando, ogni volta, circa cinque posizioni tra le due forcelle di uno stesso gancio.
Piega doppia. Introdurre le due forcelle centrali del gancio in uno stesso passante, poi saltare quattro o cinque posizioni a destra e a sinistra prima di infilare le forcelle laterali.
Piega tripla. Introdurre ciascuna forcella del gancio in un passante diverso, saltando, ogni volta, tre, quattro o cinque posizioni, in modo da formare tre pieghe in ogni gancio. Il numero dei passanti da saltare tra ciascuna forcella dipende dalla larghezza del tessuto. Si può calcolare che ogni piega utilizzi da cm 12 a 15 circa di tessuto.
Come appendere una tenda pieghettata
Se le tende, semplici o doppie, sono munite di una larga fettuccia, si possono impiegare ganci multipli (figura a sinistra). Se si vuole un montaggio normale, ricorrere a ganci multipli a uncino lungo. Per un montaggio all’americana, usare ganci multipli a uncino corto che rialzano la cima della tenda. Disporre i ganci a intervalli regolari e infilare le forcelle nei passanti della fettuccia, procedendo secondo i vari sistemi illustrati in base alle pieghe che si vogliono ottenere.
Ricordare che la fettuccia deve essere il doppio della lunghezza dello scorritenda.
Per cucire la fettuccia, regolare il punto della macchina in modo diverso secondo che i tendaggi siano leggeri (A) o pesanti (B).
Inserire un gancio a una forcella nel primo passante, quindi saltare un passante e inserire un gancio a quattro forcelle.
Proseguire in questo modo, lasciando, tra un gancio e l’altro, un passante libero. Terminare con un gancio a una forcella.
Iniziare ad appendere la tenda, infilando il gancio a una forcella nel foro della guida già sistemata sullo scorritenda.
Appendere la tenda infilando i ganci a quattro forcelle nei rispettivi anelli già inseriti nel bastone dello scorritenda.
Terminare il precedente montaggio a una estremità. del bastone dello scorritenda con un gancio a una forcella.
Con il sistema sopra descritto, a ganci e a fettuccia, si può creare qualunque tipo di drappeggio con la massima facilità.