Lo spazio libero sotto una scala può essere sfruttato integralmente e razionalmente con strutture apribili ed adattabili alle diverse esigenze.
Molto spesso, lo spazio libero sotto una scala rimane inutilizzato, perlomeno finché si resiste alla tentazione di mettervi gli oggetti che non servono subito…e che finiscono per scomparire gli uni sotto gli altri. Inutilizzata, perché in genere è impossibile trovare un mobile che vi si adatti perfettamente. Quindi, la sola possibilità di sfruttamento di questa zona è data dalla costruzione di una struttura apposita. Si può ricavare una scrivania, un banco di lavoro, un laboratorio fotografico, un bar, ecc. Una tale sistemazione nasconderà inoltre la parte inferiore della scala, in genere poco estetica.
L’essenziale della costruzione può essere realizzato con pannelli di truciolato impiallacciati e melaminati, il che limiterà le spese e gli sforzi per conferirgli un aspetto presentabile. In ogni modo, deciderete il materiale e il tipo di finitura sulla base dello stile della scala e della posizione che occupa.
Struttura
La struttura comprende un piano di lavoro articolato che, in posizione chiusa, nasconde una piccola scanalatura costituita da alcuni ripiani e fissata con delle viti ai gradini. Questa scaffalatura poggia anche su un telaio di legno, avvitato anch’esso nei gradini. Questo telaio accoglie un blocco scorrevole, la cui parte anteriore serve da cassetto e contribuisce a sostenere il piano di lavoro in posizione aperta.
La zona della scanalatura è delimitata da pannelli di truciolato multistrato posti nel prolungamento del montante e fissati sui gradini e su un listello avvitato nel pavimento. Lo spazio inferiore in tal modo creato viene chiuso da una piccola anta articolata su un montante fissato nel muro. Lo spazio superiore può essere utilizzato per altri ripiani o per incassarvi un sistema di illuminazione.
Costruzione della scaffalatura
Il blocco di ripiani inserito nel fondo dello spazio ottenuto tra il cassetto e il pannello superiore consente di tenere a portata di mano documenti, libri, raccoglitori o altre cose, adattando la sua struttura agli oggetti da sistemare e quindi alla funzione che l’insieme dovrà svolgere (vedere a lato). Lo spazio disponibile determina le dimensioni (altezza, larghezza e profondità) di questa struttura. che in effetti deve risultare compatta ed indipendente. I due lati di questo piccolo mobile sono assemblati con spine sui loro bordi superiori, e formano quindi un volume diviso in due scomparti da un montante. Nei lati viene quindi praticata una serie di fori che riceveranno le mensoline a bussola, per poter variare il numero e l’altezza dei ripiani. Un fondo (pannello di masonite) chiuderà il mobile sul retro, dove sarà fissato con chiodi a testa tonda.
Suggerimenti
Lo spazio disponibile in un sottoscala può servire anche da mini-laboratorio, laboratorio fotografico, bar, armadio per i prodotti di pulizia, ecc. Il progetto e la struttura di base saranno gli stessi, cambierà solo l’organizzazione interna del volume, nonché eventualmente i materiali e il tipo di finitura.