Il feltro bitumato per il rivestimento di un tetto è un laminato costituito da due o tre strati di materiale fibroso impregnato di bitume, che, tenuti insieme da bitume liquido, formano uno strato impermeabile.
Le disposizioni legislative attualmente vigenti in materia edilizia prescrivono il numero di strati di feltro bitumato necessari a seconda del tipo di tetto: per un tetto a capanna, per esempio, sono necessari uno strato di fondo e uno di copertura; per un tetto piano, invece, si devono usare due strati di fondo e uno strato di copertura.
Il feltro bitumato, di solito, viene steso su un piano di legno, inchiodato all’intelaiatura del tetto, ma, in alcuni casi, può essere applicato anche su un piano costituito da pannelli di legno prefabbricati.
Questo tipo di rivestimento costituisce, generalmente, la base su cui vengono messe in opera le tegole: quando queste si rompono, è facile che, per accidente o in seguito al naturale moto di assestamento del tetto, anche il feltro bitumato risulti danneggiato, favorendo la penetrazione della pioggia e, a lungo andare, la putrefazione delle parti di legno. È necessario, quindi, al più presto possibile, insieme con la sostituzione delle tegole rotte, provvedere anche alla sostituzione del pezzo di feltro bitumato danneggiato.
Come riparare un tetto rivestito di feltro bitumato
In un tetto di legno rivestito di feltro bitumato si possono verificare col tempo infiltrazioni attraverso fenditure della copertura, dovute al naturale assestamento delle strutture di legno.
Se l’acqua si infiltra attraverso un tetto in buono stato, controllare la scossalina che unisce il tetto con un muro o un parapetto. Se è il caso, rifare le giunzioni o montare una nuova scossalina.
Per sostituire il feltro bitumato, calzare scarpe con suole morbide per non danneggiare il rivestimento. Dopo aver steso il feltro nuovo su un tetto piano, applicare una mano di bitume a freddo, a piccole zone, e cospargerlo con graniglia bianca per riflettere il calore.
Sui tetti a falde inclinate, usare un feltro che abbia già incorporato materiale granulare di colore chiaro, come la sabbia sottile.
Fare in modo che le giunzioni degli strati sovrapposti siano sfalsate.
Materiale: feltro bitumato di fondo e di copertura, bitume a freddo, adesivo per bitume, chiodi zincati a testa larga lunghi cm 2, graniglia bianca.
Utensili: scopa, martello da carpentiere, pialla, punzone, stanley, cesoie, cazzuola, scala a pioli, stracci, scalpello.
Togliere o sollevare la scossalina. Estrarre i chiodi di fissaggio con un martello• da carpentiere e staccare uno dopo l’altro gli strati di feltro.
Sostituire i pezzi di legno sciupati del tavolato di fondo. Piallare i bordi che risultano sollevati e incassare le teste dei chiodi servendosi di un punzone.
Pulire bene il tetto con una scopa. Srotolare il feltro bitumato di fondo, partendo dal centro del lato con la grondaia e lasciando un bordo per la sovrapposizione.
Tagliare in misura la striscia di feltro e fissarla al piano di legno con chiodi piantati a cm 15 l’uno dall’altro, dal centro verso le estremità.
Srotolare e tagliare le altre strisce, sistemandole in modo che ognuna si sovrapponga per cm 5 a quella adiacente. Piantare i chiodi di fissaggio ogni cm 15.
Servendosi di uno stanley, tagliare l’estremità del feltro di fondo verso il muro, leggermente più in basso rispetto al bordo del listello di raccordo.
In corrispondenza del lato senza grondaia, tagliare l’ultima striscia a filo del bordo interno della cornice di finitura. Inchiodare il feltro.
Per la cornice di finitura sul lato della grondaia, tagliare una striscia larga cm 25 e inchiodarla a cm 2 dal bordo. Ripiegare e incollare la striscia.
Srotolare in posizione la prima striscia del secondo strato di fondo in modo che i bordi siano sfalsati di cm 5 rispetto alle giunzioni delle strisce sottostanti.
Tagliare la striscia in misura a filo del bordo superiore della striscia ripiegata e incollata sulla cornice. Fare attenzione a non tagliare il feltro sottostante.
Arrotolare il feltro bitumato dalle due estremità verso il centro e tenerlo temporaneamente fermo in posizione appoggiandovi un mattone o un pezzo di legno.
Stendere l’adesivo per bitume sul primo strato di fondo per una larghezza leggermente superiore a quella del secondo strato. Procedere verso l’alto o verso il basso.
Incollare la striscia e farla aderire camminandovi sopra. Montare le altre in modo che i bordi si sovrappongano per cm 5, fino ad arrivare a cm 2,5 dalla cornice di finitura.
Per la cornice, tagliare una striscia larga cm 40 e lunga m 1,2. Fissarla come la striscia sopra la grondaia, sovrapponendola per cm 5 allo strato di fondo del tetto.
Risistemare la scossalina esistente o, per montarne una nuova, scavare la giunzione fra i mattoni per una profondità di circa cm 3 e ripulire a fondo con una spazzola.
Per la scossalina, tagliare una striscia di feltro larga cm 30 e lunga m 1,2. Sagomare l’estremità esterna e piegare il feltro bitumato in modo adatto al montaggio.
Montare la scossalina con il bordo superiore infilato tra i mattoni. Sistemare le strisce sovrapponendole per cm 5. Sovrapporre il bordo inferiore al rivestimento del tetto.
Stendere l’adesivo e far aderire i bordi delle strisce di scossalina, iniziando il lavoro dal lato della grondaia. Rifare la giunzione tra i mattoni.
Infilare uno straccio nel foro di scarico della grondaia. Lavorando dal muro verso l’orlo del tetto, stendere il bitume a freddo e cospargere di graniglia. Togliere lo straccio.
GIUNZIONI D’ANGOLO
Per rivestire con feltro bitumato un angolo, per esempio alla congiunzione con la base di un comignolo, preparare una giunzione con bordi da sovrapporre.
Poiché le dimensioni variano secondo i tetti, preparare un modello di carta: la sovrapposizione, nel punto più largo, deve essere di almeno cm 15.
Alcuni tetti hanno un listello triangolare di raccordo tra il muro e il tetto, che facilita lo scorrimento dell’acqua. Se il tetto ne è sprovvisto, montarne uno di legno dolce di cm 5 x 5.
Angolo Interno. Montare la scossalina (a destra); incollare il secondo pezzo e quello di copertura nell’angolo sopra la giunzione. Rifare la giunzione.
Angolo esterno. Montare il primo pezzo di scossalina (a sinistra); sovrapporre e incollare il secondo pezzo con adesivo per bitume. Rifare la giunzione.