In questa guida spieghiamo come rivestire un canale di gronda.
Come rivestire un canale di gronda con feltro bitumato
Se un canale di gronda è ricoperto di feltro bitumato, costituito da una tela pesante impregnata di bitume, e si vuole sostituire tale rivestimento, smontare la parte superiore del pluviale e svitare lo scarico della grondaia. Poi, staccato tutto il feltro vecchio, togliere i chiodi infissi nel fondo di legno e lisciarne la superficie per evitare di sciupare il feltro nuovo.
Il feltro va piegato in un ambiente caldo, per evitare rotture o screpolature. Non è necessario piegare le strisce lunghe in maniera molto precisa: basta farle aderire alla sagoma della grondaia, piegando bene le estremità a forma di scatola.
Quando l’estremità piegata del rivestimento è in posizione, segnare il contorno del foro di scarico e ritagliare il feltro accuratamente con un coltello affilato.
Il feltro può essere fissato al canale di gronda, infilandone i bordi sotto le estremità del tetto, oppure piantando chiodi zincati a testa piana e larga lungo il bordo superiore del canale di gronda, sotto il bordo del tetto, in modo che siano riparati dalla pioggia. Per fare questo, bisogna togliere e poi rimettere al suo posto la fila inferiore delle lastre, delle tegole o del rivestimento del tetto.
Materiale: feltro bitumato per coperture di tetti, piletta di scarico da lavello, mastice per sigillare, chiodi zincati.
Utensili: metro metallico, martello, distributore per mastice, coltello affilato, chiave regolabile o chiave stringitubi.
Misurare tra la testata del canale e un punto posto cm 15 oltre lo scarico, tenendo conto della sovrapposizione con la sezione successiva.
Riportare la misura su un pezzo di feltro. Lasciare sui due lati del feltro un bordo dl cm 15 da infilare sotto l’estremità del tetto.
Appoggiare una tavoletta di legno sul feltro in corrispondenza delle linee tratteggiate in modo da poterlo piegare lungo lo spigolo.
Per sagomare la testata, piegare in doppio il feltro agli angoli, poi ripiegarlo lungo i lati, facendo attenzione a non tagliarlo.
Capovolgere il tutto e spalmare sul fondo un sottile strato di mastice per sigillare. Montare il pezzo sul canale di gronda.
Localizzare la posizione del foro di scarico e premere il feltro lungo il bordo. Tagliare il feltro intorno al foro con un coltello affilato.
Stendere uno strato di mastice per sigillare sotto la flangia della piletta e spingere nel foro il pezzo di scarico.
Spalmare il mastice sul bordo superiore del dado di fissaggio della piletta. Avvitare il dado sulla piletta e stringerlo bene con la chiave.
Spalmare un sottile strato di mastice largo cm 10 all’estremità del feltro, nel punto dove deve essere sovrapposta la striscia successiva.
Sovrapporre alla estremità del feltro esistente la striscia successiva, premendola in modo da farla aderire al mastice per sigillare.
Ripiegare i bordi laterali del feltro sotto il tetto. Se si usano i chiodi di fissaggio, togliere il rivestimento del tetto.
Proseguire fino alla fine del canale. In corrispondenza dell’altra testata, ripiegare il feltro. Fissare con il mastice per sigillare.
Come rivestire un canale di gronda con zinco
Se il canale di gronda è sistemato tra due falde di tetto inclinate, non effettuare lavori di manutenzione stando in piedi sul canale, perché, se non è sufficientemente robusto, può cedere.
I canali di gronda possono essere rivestiti con feltro bitumato o con zinco. Prima di iniziare il lavoro, smontare la parte superiore del pluviale e la piletta di scarico della gronda. Ripulire l’interno del canale e togliere i fogli di zinco rovinati. Controllare che la struttura di legno sia in buono stato; se occorre, sostituirne una parte e passare un prodotto insetticida sul legno nuovo, prima di montare il rivestimento di zinco.
Per lo scarico, usare una piletta da lavello, che può essere fissata sotto il canale di gronda con un dado oppure saldata alla lamiera di zinco. Se è necessario ricorrere alla saldatura, è consigliabile rivolgersi a un tecnico. Il pezzo di rivestimento con il foro di scarico non dovrebbe essere più lungo di cm 90. Per il resto, usare fogli di zinco più grandi possibile.
Materiale: lamiera di zinco, decapante, paglietta di ferro, piletta di scarico da lavello, lega per saldare.
Utensili: saldatore, cesoie o forbici da lattoniere, mazzuolo di legno per lamiera, metro metallico, pinze, lampada da saldatore.
Misurare la lunghezza e l’altezza del canale dove si deve montare il pezzo dello scarico e la distanza fra la testata e il centro dello scarico.
Riportare le misure sulla lamiera di zinco, aumentando cm 10 per parte ai bordi laterali e cm 1,5 per il bordo ai lati della testata.
Segnare la posizione del foro di scarico e praticare al centro un piccolo foro. Fare dei tagli dal foro centrale al bordo dello scarico.
Ripiegare indietro con le pinze I triangoli di lamiera. Tagliare i triangoli ripiegati in modo da preparare il foro per la piletta.
Scaldare il ferro da saldatore con la lampada e stagnare lo zinco intorno al buco. Ritagliare lo zinco per il rivestimento.
Appoggiare un’asse di legno lungo le linee tratteggiate e fare le pieghe nella lamiera, battendo con un apposito mazzuolo di legno.
Ripiegare i bordi di circa cm 1,5 a fianco della testata; sovrapporli sulle fasce laterali e strofinarli con una paglietta di ferro.
Applicare il decapante e la lega per saldare sui bordi della lamiera di zinco. Quindi, saldare insieme i due bordi.
Se il tetto è coperto con tegole o con lastre di ardesia, sollevare l’ultima fila di rivestimento in modo da poter inserire il bordo di zinco.
Spingere un bordo sotto le tegole e rimettere a posto le tegole. Ripiegare l’altro bordo sulla parte esposta del tetto.
Inserire la piletta nell’apposito foro e saldarne il bordo allo zinco, passando la lega per saldare tra il bordo della piletta e la lamiera.
Ritagliare il bordo del rivestimento esistente con le forbici e passare la lega per saldare tra due bordi della sovrapposizione.