Quando si utilizza il gas GPL, il regolatore della pressione è un dispositivo di cui non si può fare a meno, in quanto riduce e mantiene a un valore costante la pressione del gas che, al momento in cui fuoriesce dalla bombola, è assai più elevata di quella che serve all’utilizzatore stesso per poter funzionare correttamente.
Tali regolatori, di cui presentiamo due tipi, mantengono di solito la loro taratura per anni, ma non per sempre. Se un regolatore perde la taratura, può rendere impossibile la giusta regolazione delle fiamme e, in conclusione, il funzionamento regolare dell’utilizzatore situato a valle del regolatore stesso.
Tutti i regolatori sono tarati in modo da erogare il gas in uscita dalla bombola alla pressione unificata di mm 300 di colonna d’acqua.
Per regolare il valore della pressione, agire sulla manopola zigrinata o, se c’è il coperchietto, svitarlo.
Sempre nel caso del coperchietto, agire sulla vite di regolazione provando in un senso e nell’altro.
Una volta controllato che la regolazione è stata effettuata, riavvitare il coperchietto.
Controllo della taratura del regolatore. Inserire un manometro con fondo scala mm 500 o 1.000 d’acqua tra la bombola e l’utilizzatore in funzione a circa metà della sua potenza massima. Regolare, se necessario, ruotando la vite o la manopolina zigrinata a ciò preposta. L’uso del manometro di controllo richiede una certa esperienza. Se non si ottiene una taratura del regolatore sui mm 300, sostituirlo o farlo revisionare presso una officina specializzata.